Sport, 22 novembre 2018
Testata a un arbitro: 5 anni di Daspo per un giocatore
L’episodio è avvenuto in Italia, in provincia di Salerno, e questa volta sono state finalmente adottate misure molto severe
SALERNO (Italia) – Ogni settimana siamo alle prese con episodi di violenza su giovani arbitri che dedicano il loro tempo sui campi del calcio regionale. Ogni volta assistiamo ad aggressioni, botte, calci, testate e ogni volta ci domandiamo non solo dove arriveremo, ma anche come arginare questi atti assurdi. La risposta, forse, arriva dalla vicina Italia, dove un giocatore di un campionato minore ha ricevuto 5 anni di Daspo (il provvedimento inibitorio che obbliga il colpevole di restare lontano dagli impianti sportivi) per una testata rifilata a un arbitro di una partita di II Categoria.
Il 32enne domenica scorsa
aveva così aggredito il direttore di gara a Stella Cilento, durante la sfida tra Asd Folgore Acquavella e Asf Atletik Torchiara. Il tutto è avvenuto negli ultimi minuti della partita, quando l’arbitro ha deciso di assegnare una punizione in favore degli ospiti: in pochi attimi si è scatenato il putiferio. Il ricovero in ospedale è risultato obbligatorio, dove al direttore di gara è stato riscontrato un trauma cranico guaribile in 10 giorni.
Dopo la denuncia ai Carabinieri ecco la sentenza del Questore di Salerno che, si spera, possa indicare la strada giusta da seguire.