Il terrorista italiano Cesare Battisti è stato arrestato in Bolivia questa notte (tra sabato e domenica) e tornerà a breve in Brasile, da dove è probabile che verrà estradato verso l'Italia per scontare la sua condanna a vita, in accordo con la decisione giustizia italiana" ha tweetato Filipe G. Martins, consigliere speciale del nuovo presidente brasiliano Jair Bolsonaro degli affari esteri.
Presto in Italia
Farà tappa in Brasile, prima di essere estradato in Italia, dove è stato condannato all'ergastolo ha affermato domenica il ministro della Sicurezza Istituzionale del Brasile. "Passerà dal Brasile. Resta solo da definire il piano di volo" ha detto il ministro Augusto Heleno a Brasilia ai giornalisti, dopo un incontro con il presidente Jair Bolsonaro e altri membri del governo.
"Battisti è stato preso!"
I principali media brasiliani riferiscono che Battisti è stato intercettato nella città di Santa Cruz de la Sierra, citando fonti della polizia federale brasiliana. La Polizia di Stato italiana ha riferito che l'arresto è stata effettuato da una squadra di polizia italiana e boliviana, sottolineando il ruolo "fondamentale" svolto dalla sezione italiana anti-terrorismo e la cooperazione internazionale di polizia.
Secondo quanto riferisce "Il Giornale" il fuggitivo 64enne era stato avvistato in strada tardo pomeriggio di Sabato da una squadra speciale di Interpol. Cesare Battisti indossava una barba finta e un paio di baffi finti, e aveva in suo possesso un documento di identità brasiliano.
"Battisti è stato preso! La democrazia è più forte del terrorismo " ha tweettato domenica Antonio Bernardini, ambasciatore italiano in Brasile.
Bolsonaro consegna un "regalo"
Il figlio del nuovo presidente del Brasile, il deputato Eduardo Bolsonaro,