Ticino, 25 febbraio 2019
Novazzano, il 19enne è in stato di fermo. I vicini: "Una persona a modo"
In via Ronco a Novazzano si respira aria di incredulità dopo i fatti avvenuti nella notte, quando un 19enne ha accoltellato ripetutamente il padre riducendolo in fin di vita. L'uomo, un 49enne originario dello Sri Lanka, versa in gravi condizioni all'Ospedale Civico di Lugano.
Secondo quanto riportato da La Regione, il giovane è stato ascoltato tutta la mattina dagli inquirenti e si trova attualmente in stato di fermo. Sempre secondo il quotidiano, il 19enne era già noto alla polizia che, in passato, ha effettuato dei ricoveri coatti. Il portale Liberatv riporta, invece, che l'adolescente soffre di instabilità emotiva.
Scoinvolti i vicini di casa della famiglia che vive nei 'palazzi botta' a Novazzano. Tutti, riferisce il Cdt, descrivono il
ragazzo come "una persona a modo, gentilissima ed educatissima". Non sarebbe però la prima volta che la polizia interviene nell'abitazione del 19enne. Tio/20Minuti ha raccolto le testimonianze di alcuni vicini secondo i quali "il padre ha più volte picchiato la moglie". Potrebbe essere un nuovo tentativo di violenza domestica il motivo per cui il figlio ha ripetutamente accoltellato il padre. I vicini, infatti, hanno raccontato di "aver sentito delle grida della donna verso le tre di notte".
Scioccati anche i compagni di squadre del 19enne, aspirante calciatore in un settore giovanile del Mendrisiotto. A TicinoLibero ha parlato un compagno del ragazzo, secondo il quale "era un tipo tranquillissimo, anche se ultimamente erano cambiati i suoi orari".