Il 2018 del Casinò di Lugano è stato l’anno della consacrazione di quel trend virtuoso che aveva già mostrato i prodromi nella seconda metà del 2017. Dopo un triennio di transizione infatti, il 2017 aveva già fatto registrare una rassicurante crescita sia nell’ambito delle attività commerciali sia per quanto riguardava l’organizzazione e la governance della casa da gioco.
Poste queste solide basi, il 2018 è stato l’anno dell’esplosione e del ritorno ai numeri di periodi “aurei”, dei quali stava svanendo il ricordo. Nell’ultimo anno infatti il Prodotto Lordo Giochi è passato da 31,6 milioni di CHF a 44,8 con un incremento del 41,8%. L’utile netto è cresciuto addirittura del 129% ed è salito dai 1,4 milioni di CHF del 2017 ai 3,2 del 2018.
Indiscutibilmente la chiusura del Casinò di Campione ha influito in maniera determinante su questo risultato, ma è giusto sottolineare che la grande crescita era cominciata già nel primo semestre dell’anno, quando era ancora attivo il nostro principale competitor. Analizzando le cifre con attenzione infatti, si scopre che da gennaio a giugno del 2018 si era registrato un aumento del giocato del 16% e degli incassi del 27% rispetto all’esercizio precedente. Si trattava di un segnale forte che attestava l’adeguatezza e la lungimiranza delle scelte operative e strategiche
messe in atto. Proprio questa rinnovata giovinezza ha permesso al Casinò di Lugano di accogliere, a partire dal 27 luglio 2018, i giocatori campionesi alla ricerca di alternative soddisfacenti. In questi frangenti, frenetici, il Casinò di Lugano ha dimostrato una capacità straordinaria di adattarsi repentinamente alle nuove esigenze. Ha saputo gestire l’afflusso massiccio di visite e adattare l’offerta di gioco garantendo un servizio di qualità eccellente ai nuovi