Mondo, 13 luglio 2019
Tifosi algerini in Francia festeggiano la vittoria della nazionale causando disordini e scontri. Morta una donna
Dopo la qualificazione dell'Algeria nelle semifinali della Coppa d'Africa del 2019 migliaia di tifosi algerini sono scesi in strada in tutta la Francia per celebrare causando disordini che finora hanno portato alla morte una persona a Montpellier e il ferimento di diversi poliziotti. La polizia ha effettuato circa trenta arresti, riferisce l'agenzia Franceinfo.
Una madre di famiglia 42enne è deceduta dopo essere stata investita da sostenitore algerino, che celebrava la vittoria della sua nazionale. Guidando a velocità elevata nel quartiere Mosson di Montpellier, ha perso il controllo della sua auto e ha colpito una famiglia sul marciapiede. La madre di 42 anni è stata brutalmente uccisa sul colpo. Il conducente è stato arrestato poco dopo.
La polizia francese ha dovuto intervenire in seguito a scontri scoppiati a margine delle celebrazioni in 23 città francesi, di cui dieci nella zona di Parigi. Sono
stati segnalati lanci di proiettili contro la polizia e gli scontri hanno causato almeno venti feriti tra la polizia, di cui dieci a Marsiglia.
Circa 30 arresti sono stati segnalati durante i festeggiamenti in tutta la Francia. Almeno 9'000 persone si sono radunate a Marsiglia, ma la polizia non ha proceduto a arresti. 14 persone sono state arrestate a Roubaix, dove un migliaio di persone hanno preso parte alle celebrazioni. A Tours, dove circa 800 persone hanno celebrato la qualificazione, i tifosi algerini hanno preso la bandiera francese da un palo comunale per rimpiazzarla con la bandiera algerina.
L'Algeria, che ha eliminato la Costa d'Avorio dopo i calci di rigore (1-1, 4-3 tab) giovedì a Suez, in Egitto, si è qualificata per le semifinali della Coppa d'Africa 2019. Il rischio è, che in caso di vittoria della nazionale nordafricana, i disordini finora avvenuti si intensifichino ulteriormente.