Uella, ed il governicchio ‘sta robetta ha la tolla di definirla una “riforma fiscale”? Ma quale riforma, bambela?? Quello presentato in pompa magna nei giorni scorsi è un pateracchio dove di “fiscale” c’è solo qualche microscopica riduzione delle aliquote, fatta dal direttore del DFE Christian “Harry Potter” Vitta (PLR) con la limetta per le unghie!
Gli sgravi per le aziende, nel caso qualcuno non l’avesse capito, sono semplicemente una scelta obbligata. Fanno seguito all’approvazione popolare della RFFA lo scorso 19 maggio. Tutti i Cantoni devono adattare la propria fiscalità, altrimenti le aziende emigreranno in massa! Mentre per il tanto decantato ceto medio, non c’è praticamente nulla! Dello sconticino fiscale del 2%, il comune cittadino non se ne accorge neppure! I single, poi, sono stati completamente dimenticati, alla faccia delle promesse pre-elettorali!
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Passata la festa, gabbato lo santo! Alla pavida manovretta sono inoltre state mischiate misure su scuola e socialità, che non il fisco non c’entrano un tubo! Questo perché il governicchio è ostaggio della $inistra, la quale per partito preso rifiuta qualsiasi sgravio fiscale! Ed infatti, malgrado la tafazziana ricerca del consenso ad ogni costo, il referendum contro il “pacchettino” è già stato annunciato!
Come se non bastasse, il governicchio ha pensato bene di far rientrare nel pateracchio anche la maxi-iniezione di mezzo MILIARDO di Fr per la Cassa pensioni del Cantone! Uella, qui qualcuno è fuori come un davanzale! Sgravi fiscali per trenta stitici milioncini e 500 MILIONI per foraggiare i privilegi pensionistici degli statali? Ma non ci siamo proprio! Sulla rapina da mezzo miliardo, il REFERENDUM DELLA LEGA E’ GARANTITO!
*Edizione del 14 luglio 2019
Passata la festa, gabbato lo santo! Alla pavida manovretta sono inoltre state mischiate misure su scuola e socialità, che non il fisco non c’entrano un tubo! Questo perché il governicchio è ostaggio della $inistra, la quale per partito preso rifiuta qualsiasi sgravio fiscale! Ed infatti, malgrado la tafazziana ricerca del consenso ad ogni costo, il referendum contro il “pacchettino” è già stato annunciato!
Come se non bastasse, il governicchio ha pensato bene di far rientrare nel pateracchio anche la maxi-iniezione di mezzo MILIARDO di Fr per la Cassa pensioni del Cantone! Uella, qui qualcuno è fuori come un davanzale! Sgravi fiscali per trenta stitici milioncini e 500 MILIONI per foraggiare i privilegi pensionistici degli statali? Ma non ci siamo proprio! Sulla rapina da mezzo miliardo, il REFERENDUM DELLA LEGA E’ GARANTITO!
*Edizione del 14 luglio 2019
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