Sport, 22 settembre 2019
Il Lugano non vince più: col Lucerna arriva un punticino
A Cornaredo è finita 1-1: dopo un primo tempo incolore e troppo brutto per essere vero, i ragazzi di Celestini hanno reagito ma non sono riusciti a ottenere la posta piena che manca dalla prima giornata
LUGANO – Dopo la buona prestazione offerta a Copenaghen, che ha ridato morale alla squadra ma non ha permesso al Lugano di interrompere l’infinita striscia di sconfitte consecutive, questo pomeriggio i bianconeri sono tornati a tuffarsi nel clima del campionato, col chiaro obiettivo di ottenere punti in casa contro il Lucerna. Per l’occasione Celestini ha deciso di schierare Junior e Holender in attacco, con Aratore a supporto, mettendo una difesa a 4 a protezione di Baumann.
Le scelte e le motivazioni positive della vigilia, però, si sono scontrare con la realtà già dai primi secondi del match: dopo l’occasione clamorosa sbagliata da Margiotta e il vantaggio illusorio di Junior su azione d’angolo (4’), il Lugano non si è praticamente mai visto nel primo tempo. È stato il Lucerna a imperversare nell’area di rigore di una squadra, quella bianconera, apparsa in difficoltà, a immagine di un Kecskes impreciso e di un Daprelà, capace di regalare a Margiotta la palla della rete del pareggio (28’). E il Lugano? Impalpabile, con Junior costretto quasi a fare il terzino e con Holender a sbattersi a destra e a sinistra per toccare un pallone: pallone che al 45’ avrebbe potuto portare all’immeritato secondo vantaggio, se solo Sabbatini avesse trovato il diagonale giusto.
Il thé caldo

della pausa, evidentemente, è riuscito a ridare energie e idee al Lugano che nel secondo tempo è tornato a entusiasmare a tratti Cornaredo e la maggior parte dei 3112 spettatori. Il Lucerna ha perso brio e metri di campo, i bianconeri sono cresciuti, hanno dato intensità e qualità alle giocate, creandosi diverse potenziali occasioni da rete. Tanto fumo e niente arrosto, verrebbe da dire, visto che l’occasione più grande è capitata sul piede di Ndaye: solo un perfetto intervento di Baumann è riuscito a togliere le castagne dal fuoco e a evitare quel capitombolo che sarebbe costato tantissimo, forse troppo.
Così, dopo quattro KO consecutivi in campionato, è arrivato un punto che muove sì la classifica ma che non la migliora più di tanto. Ci sarà da soffrire, e questo lo si sapeva, ma ci sarà da capire anche se questo punto salverà la panchina di Celestini, o il brutto primo tempo offerto dai suoi sarà il suo punto di non ritorno.
LUGANO-LUCERNA 1-1 (1-1)
Reti: 4’ Junior 1-0; 28’ Margiotta 1-1
LUGANO: Baumann; Lavanchy, Kecskes, Maric, Daprel; Custodio, Sabbatini, Vecsei (69’ Lovric); Aratore (62’ Dalmonte); Junior, Holender (85’ Gerndt).
Note: Cornaredo, 3112 spettatori.