Mondo, 01 ottobre 2019
Migranti sull'isola di Lesbos in rivolta, almeno due morti in scontri con la polizia
Migranti ospiti della struttura sovraffollata di Lesbos, isola della Grecia e uno dei principali punti d'approdo per coloro che lasciano la Turchia per recarsi in Euroa, si sono scontrati con la polizia lo scorso fine settimana in un incidente che ha ucciso almeno una persona.
I migranti hanno dato fuoco a un uliveto fuori dal campo domenica sera e poi hanno appiccato un'altro incendio all'interno del campo, ha riferito all'Associated Press il portavoce della polizia greca
Theodoros Chronopoulos. Un corpo carbonizzato è stato portato in un ospedale locale e secondo diverse fonti vi sarebbe stato un altro decesso.
"La situazione è tesa", ha detto il sindaco di Lesbo Stratis Kytelis. “Ci sono informazioni su una madre morta e suo figlio. Non siamo ancora stati in grado di confermarlo."
Circa 12'000 persone, principalmente migranti afgani, sono alloggiati in una struttura progettata per ospitarne al massimo 3'000.