Sport, 27 dicembre 2019
Colorato e rumoroso fuori, trionfale e vittorioso sul ghiaccio: la Spengler per l’Ambrì è già un successo
Il 4-1 ottenuto contro l’Ufa ieri ha mostrato il solito ottimo volto della squadra di Cereda, ma ha anche reso omaggio alla grande presenza dei tifosi leventinesi che hanno praticamente invaso Davos
DAVOS – Un famoso detto dice che “la prima volta non si scorda mai”. E probabilmente la prima partita dell’Ambrì alla Coppa Spengler resterà per sempre scolpita nei ricordi e nei cuori dello staff tecnico, dirigenziale, dei giocatori e dei tifosi dei leventinesi, ma non solo… Sì perché l’invasione biancoblù a Davos non è passata inosservata neanche agli occhi degli organizzatori del torneo, sorpresi in maniera positiva ed enorme dal folto pubblico leventinese capace di farsi notare ovunque.
Sulla Promenade, così come nelle strade di Davos, passando per l’esterno della Vaillant Arena o per il villaggio della Coppa Spengler… era impossibile non incontrare un tifoso con al collo i vessilli pronti a incitare Zwerge e compagni. La Casa biancoblù è un altro punto di ritrovo importante per tutto il torneo e, come indica il nome, i colori predominanti sono quelli dei leventinesi.
L’entusiasmo

lo ha fatta da padrone anche sotto le volte dell’impianto e ha caricato a mille l’Ambrì capace di battersi, di combattere e di battere per 4-1 i russi dell’Ufa. Per carità, la formazione che milita in KHL è scesa ieri in pista senza 10 elementi che pochi giorni fa avevano giocato nelle prime tre linee nella sfida di campionato disputata proprio a Davos, ma quella vinta da Fora e compagni è stata una partita vera, intensa e lottata. Un gol in 5 contro 5, uno in shorthand, uno in powerplay e uno a porta vuota: l’Ambrì non si è fatto mancare nulla, mostrando tutte le sue abilità in ogni situazione.
Insomma, il momento positivo che la truppa di Cereda sta vivendo in campionato sta continuando anche in terra grigionese e guardare la Vaillant Arena assomigliare alla Valascia, per il calore del pubblico e i canti che si sono alzati alti verso il tetto dell’impianto, è valso assolutamente il costo del biglietto…