Sport, 30 dicembre 2019

GALLERY – I fratelli Marquez, Djokovic e Nadal, il Berna e i St. Louis Blues: i campioni del 2019

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L’anno che si sta per chiudere ha consacrato i campioni di diverse discipline

LUGANO – È tempo di bilanci, come sempre quando un’esperienza o un anno si chiude. Il 2019 sta per lasciare il passo al 2020, un anno importante, visto che sportivamente parlando saranno 366 giorni intensi dal momento che vivremo gli Europei di calcio, le Olimpiadi estive e i Mondiali di hockey in casa nostra, tra Zurigo e Losanna.

Ma il 2019 è stato un anno comunque ricco di avvenimenti sportivi che ha portato sull’Olimpo diversi protagonisti e diverse squadre, alcune vere outsiders.

Nel mondo dei motori, c’è da ricordare l’ennesimo successo in MotoGp di Marc Marquez che, questa volta, è stato “copiato” dal fratello Alex Marquez in Moto2. I due da quest’anno saranno compagni di box nella Honda HRC. In Moto3 ha trionfato, invece, l’italiano Lorenzo Dalla Porta. In Formula 1 Lewis Hamilton, con la sua Mercedes, non ha praticamente avuto rivali dall’inizio alla fine della stagione. Nella Formula E è stato Jean-Eric Vergne a festeggiare a base di champagne.

Nel ciclismo sono stati Richard Carapaz (Giro d’Italia), Primo Roglic (Vuelta d’España), Egan Bernal (Tour de France) e Perdesen (Mondiale) ad alzare al cielo i trofei.

Nel tennis gli Slam hanno avuto soltanto due padroni: Novak Djokovic – che ha surclassato Nadal a Melbourne e ha vinto una finale epica a Wimbledon contro Roger Federer – e proprio Rafael Nadal, che ha trionfato nella sua Parigi e a New York. Le Finals, invece, hanno evidenziato ancora una volta le doti di Stefanos Tsitsipas. Tra le donne Naomi Osaka
ha trionfato agli Australian Open, Ashleigh Barty al Roland Garros, Simona Halep a Wimbledon e Bianca Andreescu agli US Open. La Fed Cup è stata vinta dalla Francia, la nuova Coppa Davis dalla Spagna.

In Nord America sia l’NBA che la NHL hanno festeggiato il primo storico trionfo di una franchigia: i Toronto Raptors, nella palla a spicchi, hanno battuto in finale di Golden State Warriors, mentre i St. Louis Blues, al termine di un cammino pazzesco, hanno trionfato superando nell’ultimo atto i Boston Bruins. Nella NFL è stata ancora una volta il turno dei New England Patriots di potersi fregiare dell’anello di campioni

Nel nostro campionato è stato ancora una volta il Berna ad alzare la coppa di campione, mentre lo Zugo, finalista, si è dovuto accontentare della Coppa Svizzera, La Finlandia a Bratislava è stata in grado di superare il Canada nella partita che valeva l’oro mondiale. Restando in Svizzera, l’YB ha festeggiato la vittoria del titolo nazionale, mentre la Coppa Svizzera è finita nelle mani del Basilea: un risultato che ha permesso al Lugano di qualificarsi direttamente alla fase a gironi dell’Europa League.

Nello sci, Marcel Hirscher ha inanellato, prima di ritirarsi, la sua ennesima Coppa del Mondo consecutiva, imitato la Mikaela Shiffrin tra le donne.

Per quanto riguarda il calcio europeo, come dimenticarsi della vittoria del Liverpool in Champions League dopo la vittoria per 2-0 contro il Tottenham e quella del Chelsea per 4-1 in Europa League al termine del derby londinese con l’Arsenal?
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