Sport, 13 febbraio 2020
Una lotta infinita contro il cancro: “Ho pensato al suicidio”
L’ex giocatore della Roma, Sebino Nela, si è raccontato spaventando tutti
ROMA (Italia) – Gli appassionati e i tifosi d calcio, quelli che hanno vissuto i gloriosi anni ’80 e ’90, se lo ricorderanno gagliardo e lottatore in campo con la maglia del Genoa, della Roma e del Napoli. Eppure Sebino Nela, nella vita di tutti i giorni, ha rischiato di arrendersi a una malattia che solo a pronunciarla mette paura: tumore.
L’ex giallorosso, come ha ammesso, ha pensato al suicidio, esattamente come il suo ex compagno di squadra Agostino Di Bartolomei: “Lo stimavo, era un compagno vero, un vero capitano. Ci ho pensato anche io al suo gesto durante gli anni duri della malattia,
ma non ho avuto il coraggio”, ha ammesso
in un’intervista rilasciata al “Corriere dello Sport”.
“Due anni e mezzo di chemio al colon non sono uno scherzo. Ti guarisce una cosa e te ne peggiora un’altra. Ho avuto attacchi ischemici, ma ora con tre pasticche al giorno faccio una vita normalissima”, ha continuato.
“Ho visto la morte in faccia, non so quante volte mi sono ritrovato nel letto a piangere di notte. Ci ho pensato un sacco di volte. Alla fine se dovesse succedere domani… non ho rimpianti, posso morire anche domani”.