Ticino, 22 febbraio 2020
Coronavirus, per il medico cantonale "nessun rischio di contagio incontrollato"
Con l'arrivo del coronavirus in Italia (vedi articoli correlati), oltretutto in Lombardia quindi non lontano dai confini svizzeri, cresce la preoccupazione per una possibile diffusione anche alle nostre latitudini.
Ma per il medico cantonale Giorgio Merlani non vi è un rischio di un contagio incontrollato, in quanto finora le autorità mediche sono sempre riuscite "a tracciare una catena del contagio" e quindi ""non vedremo
manifestarsi casi di contagi qua e là, non siamo a questo punto", spiega il funzionario interpellato da Ticinonews.
La Cina, sottolinea Merlani, "è l'unico paese in cui la trasmissione del virus è incontrollata tra la popolazione". Per ora, tutti i paesi in cui si sono verificati casi di contagio da coronavirus le autorità mediche sono sempre riuscite a risalire ai casi di contagio.