Mondo, 28 febbraio 2020
Slovenia, il conservatore "anti-migranti" Janez Jansa nominato primo ministro
Janez Jansa, leader del Partito democratico sloveno (SDS, nella foto), è stato nominato mercoledì primo ministro della Slovenia dal presidente Borut Pahor. La sua nomina dovrà ancora essere confermata dal Parlamento.
"Spero che la nostra collaborazione sarà costruttiva a beneficio del nostro Paese e della nostra gente", ha affermato Pahor durante una conferenza stampa congiunta con il 61enne Jansa. Conosciuto per le sue posizioni anti-immigrazione e molto vicino al primo ministro ungherese Viktor Orban, Jansa ha annunciato martedì di aver firmato un patto di coalizione con altri tre partiti rappresentati in parlamento,
dopo che il precedente governo di centrosinistra aveva dato le dimmisioni a gennaio, con il primo ministro Marjan Sarec che ha preferito gettare la spugna dopo le lotte interne nella sua coalizione di minoranza composta da cinque partiti.
Il nuovo accordo di coalizione prevede un aumento dei controlli alle frontiere, un inasprimento della politica di asilo e la reintroduzione graduale di sei mesi di servizio militare. In una situazione di crescenti tensioni legate al flusso migratorio proveniente dal medio oriente, il ruolo di Jansa e della Slovenia, paese sulla cosiddetta "rotta balcanica", potrebbe essere decisivo nei mesi a venire.