Svizzera, 01 marzo 2020
Sparatoria nel canton Vaud, "diversi feriti"
Una sparatoria sabato a Grandson, comune del canton Vaud non lontano da Yverdon-les-Bains, ha causato diversi feriti, riferisce la polizia vodese. La polizia, allertata poco dopo le 12.30, è intervenuta con un ingente dispositivo. Presenti sul posto una ventina di poliziotti, oltre a diverse ambulanze e due elicotteri della Rega.
Il portavoce della polizia cantonale Vaudois Arnold Poot ha confermato che "diversi colpi" di arma da fuoco sono stati sparati e che diverse persone sono state trovate ferite.
"Diverse ambulanze, due elicotteri Rega e un dispositivo di gendarmeria erano sul posto", ha detto Poot. Il portavoce assicura tuttavia che "la popolazione non era in pericolo".
Un testimone, citato da "20 minutes", ha riferito di una Peugeot bianca che sarebbe partita "a 200 all'ora" al momento degli eventi.
“Ho visto un uomo con la faccia coperta di sangue camminare davanti al mio
parrucchiere. Sono uscito per chiedergli dove stava andando, ma lui non mi ha risposto. Quindi è salito su un'auto e se ne è andato di fretta", racconta un residente.
Un parrucchiere conferma di aver visto la stessa cosa. "È venuto di corsa, la testa coperta di sangue ed è salito su una macchina grigia. C'era qualcuno che lo aspettava al volante”, ha detto.
"Abbiamo sentito degli spari, ma non sappiamo cosa sia successo. Apparentemente ci sono state tre morti. Ma non posso dire altro, la polizia ci ha ordinato di chiudere le porte e rimanere dentro”, ha detto un commerciante. Inoltre, secondo un'altra fonte, il presunto sparatore non sarebbe stato arrestato.
Diverse persone hanno sentito dire che si tratterebbe di un caso legato a stupefacienti o un regolamento dei conti, a seconda della versione. Tuttavia, nessuna di queste ipotesi è stata finora confermata da fonti ufficiali.