Ticino, 07 aprile 2020
Pronte le strutture per la riabilitazione dei malati Covid
Nella lotta contro il Covid-19 scendono in campo anche la Clinica Hildebrand Centro di
riabilitazione Brissago come pure la Clinica di Riabilitazione dell’EOC. Le due cliniche che fanno
parte della rete REHA TICINO insieme hanno coordinato l’offerta specifica di medicina riabilitativa
per accogliere pazienti che hanno trascorso un lungo periodo all’Ospedale di Locarno o alla Clinica
Luganese Moncucco.
Le strutture si sono organizzate in modo da poter separare nel migliore modo possibile i flussi tra
i pazienti ex-covid ed i pazienti della riabilitazione “ordinaria”. È importante ricordare che ci sono
ancora pazienti che necessitano di riabilitazione, per esempio dopo un ictus oppure dopo un
intervento a causa di un tumore, che non possono attendere. Medici, infermieri, terapisti e
personale ausiliario sono dedicati specificatamente

ad una di queste due categorie.
L’attività riabilitativa per i pazienti ex-covid si svolge prevalentemente in camera per diminuire
ulteriormente il rischio di un possibile contagio tra pazienti come pure tra il personale.
Secondo i piani attuali il numero massimo di pazienti ex-covid a Brissago è stato fissato a 32. Per
quanto riguarda Novaggio si prevedono, con le attuali risorse, al massimo 26 pazienti. Per quanto
riguarda la Clinica Hildebrand sono stati inoltre organizzate 9 camere per pazienti che hanno
ancora una tracheotomia. Questi pazienti necessitano di una sorveglianza clinica particolarmente
elevata. A seconda dell’evoluzione della necessità riabilitativa, le due strutture adegueranno le
loro offerte.
A Novaggio sono già arrivati i primi pazienti. A Brissago inizieranno ad arrivare questa settimana.