Svizzera, 11 maggio 2020
All'ospedale mangiano formaggio contaminato, quattro avvelenati di cui uno deceduto
Quattro pazienti del Centre Hospitalier du Valais Romand (CHVR) sono stati, molto probabilemente, contaminati dalla listeria dopo aver consumato del formaggio svittese durante la loro degenza in ospedale. Uno di loro, che soffriva di una grave malattia oncologica, è deceduto.
Secondo i dati delle schede dei pasti, i pazienti che si sono ammalati hanno effettivamente consumato formaggio durante il loro ricovero, senza che si possa essere certi che si tratti del formaggio incriminato, ha scritto lunedì l'ospedale situato a Sion. I quattro erano stati ricoverati tra il 30 marzo e il 2 maggio.
La listeria era stata rilevata all'inizio di maggio nei prodotti del caseificio di Käserei Vogel a Steinerberg (SZ) durante un controllo interno. Quest'ultimo ha informato i suoi acquirenti e ha chiesto loro di
rimuovere propri i prodotti dagli scaffali e in seguito ha avvisato il laboratorio dei cantoni della Svizzera centrale e l'Ufficio federale della sicurezza alimentare e veterinaria (USAV) della contaminazione. Quest'ultimo aveva poi pubblicato un avvertimento per i consumatori.
A Sion, i formaggi in questione erano stati immediatamente rimossi. L'ultima consegna del formaggio è avvenuta l'8 aprile, ma non si può escludere che anche i lotti precedenti fossero stati contaminati, osserva nuovamente il nosocomio del Vallese.
Nelle persone senza problemi immunitari, l'infezione da listeria causa sintomi molto lievi, se non del tutto inesistenti. Le persone con un sistema immunitario compromesso possono invece sperimentare una serie di sintomi gravi, il cui esito può essere fatale in alcune circostanze.