“Dopo la riapertura dei confini, qualcuno ha fatto notare che si sentiva la mancanza di clienti italiani. Vero, mancano alla fine del mese. Ma in realtà è tutto (o quasi) tornato alla normalità. I problemi riguardano principalmente le ragazze e i rispettivi limiti di spostamento”.
/>
“I clienti mancano – spiega –, ma più per paura che per soldi. In questa professione i mesi li conosciamo bene: questa è l’ultima settimana del mese ed è la più difficile. Covid o non covid. Non siamo ancora a pieno regime, ma non a livello di effettivi. Considerate che tutti i voli dalla Romania all’Italia sono bloccati fino al 17 luglio”.
E ancora: “Non pensavamo a una ripresa così veloce ed istantanea. Certo, ci vorrà del tempo per tornare alla vera normalità. Ma tutto prosegue come sempre”.
E ancora: “Non pensavamo a una ripresa così veloce ed istantanea. Certo, ci vorrà del tempo per tornare alla vera normalità. Ma tutto prosegue come sempre”.
Guarda anche
USI, nuovo rettore e nuove polemiche
LUGANO - Le dimissioni improvvise della rettrice Lambertini riaprono il dibattito sul futuro dell’Università della Svizzera italiana. A innescarlo è...
07.12.2025
Ticino
Christian Tresoldi: "Smartphone a scuola? Il problema non è il telefono"
TICINO - Negli ultimi mesi il dibattito sul divieto degli smartphone a scuola ha acceso discussioni raccolte firme e prese di posizione. Comprendo le preoccupazioni le...
08.12.2025
Ticino
Caos asilanti a Locarno, Croce Rossa “con le mani legate”? Balli chiede chiarezza al Consiglio di Stato
LOCARNO - Il caso della pensione in centro a Locarno torna al centro del dibattito. Su La Regione la direttrice della Croce Rossa ha riconosciuto che «&Egra...
02.12.2025
Ticino
Patrizio Farei (LEGA): "Salari bassi, premi alti: il Ticino paga due volte"
TICINO - In Svizzera, il salario mediano supera i 7’000 franchi. In Ticino, invece, si ferma poco sopra i 5’700. Non si tratta solo di una differenza numer...
03.12.2025
Ticino





