Tempi duri per Federer. Ecco un altro attacco: “Ormai gli importa poco degli altri”

NIZZA (Francia) – Impegnato al Challenger Elite FFT di Nizza, il francese Gilles Simon ha parlato della situazione all’interno dell’Atp, incensando anche la figura di Djokovic e attaccando direttamente Roger Federer.

“Giocherò a Cincinnati e agli US Open – ha spiegato – Sempre se si disputeranno e se lo comunicheranno. Tutti dicono la loro opinione ma nessuno funge da guida per noi tennisti. Tutti seguono i loro interessi, giocando le carte a seconda delle regole, delle leggi di ogni Paese. Vorrei che qualcuno dicesse che gli US Open si disputeranno oppure no con certezza e invece siamo in un limbo. Noi tennisti siamo deboli singolarmente”.

Parlando di Djokovic

e Federer il transalpino ha rilasciato parole che hanno sorpreso un po’ tutti. “Basta parlare con il pubblico e anche durante le finali si ha la sensazione che se Djokovic dovesse battere il record di Federer disturberà tutti. È molto forte e questo rompe le pa**e a coloro che ritengono la sua esplosione un errore, perché volevano solo Federer e Nadal. Con Roger mi sono incontrato solo per discutere dei premi del Grande Slam, ma l’abbiamo perso per strada: a lui poco importa ora di rappresentare i tennisti, quando la sua voce dovrebbe essere quella più forte del nostro mondo. Quel lavoro lo fa Novak e cerca più di tutti di affrontare i problemi negli interessi dei tennisti”.