Sport, 02 ottobre 2020
Si oppone a Lukaschenko: arrestata la regina del basket
La Leuchanka è stata fermata in aeroporto a Minsk: stava partendo per alcune cure mediche, ma paga l’opposizione al presidente della Repubblica e l’adesione al manifesto dei 600 sportivi bielorussi contro la dittatura
MINSK (Bielorussia) – Ancora una volta la politica sconfina nello sport, non accettando opposizioni e critiche: la campionessa bielorussa di basket Yelena Leuchanka, sta della Woman NBA, è stata arrestata all’aeroporto di Minks quando stava cercando di lasciare la Bielorussia per alcune cure mediche che erano già state programmate. L’atleta paga l’aver aderito al manifesto dei 600 atleti che chiedevano nuove elezioni e la fine del regime di Lukaschenko.
La Leuchanka è stata condannata a 15 giorni di detenzione con l’accusa di
“violazione dell’ordine di organizzare eventi di massa e insubordinazione agli agenti di polizia”. La giocatrice, infatti, aveva partecipato a due manifestazioni non autorizzate ed era stata individuata tramite alcune foto postate su Instagram.
La 37enne fa parte dei quasi 600 sportivi bielorussi che hanno firmato la lettera aperta con la quale chiedevano nuove elezioni politiche e la fina della violenza della polizia. “Tutti gli atleti agiranno assieme fino a un eventuale rifiuto di giocare per la Nazionale”, c’era scritto nella lettera.