Contrariamente a quanto accade in molti paesi europei, alle elezioni presidenziali americane è possibile esprimere con anticipo la propria preferenza rispetto alla data stabilita per la consultazione popolare. Ogni Stato, infatti, ha la facoltà di decidere quando aprire le urne, per dare modo ai cittadini già convinti delle proprie intenzioni di esprimere il proprio favore prima della reale scadenza della corsa elettorale. Anche questo dato, però, è molto significativo all’interno del mondo americano: non soltanto perché solitamente si è espresso a favore del Partito democratico ma soprattutto poiché contestualizzato in uno scenario senza precedenti. Mai come quest’anno, infatti, la campagna elettorale è apparsa tanto pirotecnica; caratterizzata dagli attacchi tra Donald Trump e Joe Biden e carente sotto un piano programmatico propositivo. E soprattutto, mai come in questo 2020 aveva polarizzato così tanto l’opinione pubblica e l’elettorato americano, in uno scenario che potrebbe aver spiazzato anche le più preparate società di sondaggi.
Paura degli assembramenti in tempo di pandemia?
Come sottolineato dal Der Spiegel, parte delle motivazioni che potrebbero aver spinto oltre 27 milioni di americani a votare così in fretta potrebbe essere stata la stessa pandemia di coronavirus che ha colpito il Paese come il resto del mondo. Spaventati dalla possibilità che si creassero assembramenti durante le votazioni, infatti, taluni potrebbero aver deciso di evitare il rischio di essere contagiati presentandosi alle urne con largo anticipo, quando ancora erano sostanzialmente vuote.
Premesso comunque che le paure relative alla possibilità di essere contagiati possano aver effettivamente spinto una parte degli americani a votare in anticipo, però, il numero elevato di coloro che hanno già espresso la propria preferenza evidenzia una chiara polarizzazione dell’elettorato americano. Secondo quanto emerso da uno studio americano, infatti, ciò non sarebbe stato possibile se gli americani stessi non si fossero già fatti un’idea chiara circa la propria preferenza, a oltre due settimane di distanza dalle elezioni. E soprattutto, da questa situazione si evince come in questo momento gli Stati Uniti siano profondamente spaccati a metà. tra due visioni esattamente