Sport, 30 novembre 2020
Lugano pazzesco: il sogno continua nel segno di Bottani
Successo fondamentale e incredibile quello conquistato ieri dai bianconeri contro il Basilea. La rete del numero 10 a una manciata di secondi dalla fine del recupero tiene i ticinesi a -2 dall’YB
LUGANO – C’erano soltanto quei pochi spettatori ammessi dalle regole anti-Covid ad assistere al match, ma il boato che si è sollevato da Cornaredo a pochi secondi dalla fine della sfida casalinga contro il Basilea, quando Bottani ha depositato in fondo al secco la rete dell’1-0, ha riecheggiato su tutta la Lugano. I bianconeri non smettono di stupire e, restando ancora imbattuti in stagione, continuano a sognare… un sogno non tanto ad occhi aperti, ma reale, vero, intenso e bellissimo. Sì, perché la classifica dopo 8 partite disputate è pazzescamente bella e vede i bianconeri a quota 16 punti, secondi a -2 dall’YB capolista.
Se tutto questo fosse un sogno, nessuno svegli la truppa di Jacobacci, ma si sa… i sogni aiutano a vivere meglio. E allora, forza Lugano, continua a vivere su questa nuvola che ti accompagna da inizio campionato, ma restando sempre ben ancorato a terra, come sai fare.
Anche ieri Gerndt e compagni hanno saputo soffrire, sono anche stati fortunati nel primo tempo, ma poi, proprio quando lo

0-0 sembrava destinato a diventare realtà, ecco la giocata di quell’Odgaard fin qui oggetto del mistero e il controllo e il tocco sopraffino di Mattia Bottani che ha fatto sobbalzare tutti i tifosi, allo stadio e davanti alla tv o alle radio, compreso il presidente Angelo Renzetti, più felice e sorridente che mai.
Sulla truppa di Jacobacci si potrebbe iniziare a scrivere un primo intenso capitolo di un libro. Perché pur non essendo obiettivamente la rosa più forte del campionato, dovendo fare a meno di giocatori importanti come Sabbatini e di una punta di razza, questo Lugano sa reggere l’urto, sa chiudersi, sa fare cerchio, per poi colpire… e come sa colpire. Facendo male, mettendo in ginocchio i propri avversari, compreso il Basilea che, pur non essendo il Basilea schiacciasassi di qualche anno fa, resta comunque il Basilea.
Insomma Lugano, goditi questa classifica, ma non accontentarti, non illuderti e non sentirti soddisfatto perché il sogno è lì e come detto… i sogni aiutano a vivere meglio.