Ticino, 09 dicembre 2020
L'appello dei Sindaci di Lugano, Como e Varese: "Non blocchiamo la circolazione dei treni tra i due Stati"
I Sindaci di Varese Davide Galimberti, di Como Mario Landriscina e di Lugano Marco Borradori, riunitisi oggi in videochiamata, hanno condiviso le preoccupazioni sulla sospensione dei collegamenti ferroviari fra Italia e Svizzera e hanno lanciato un appello alle istituzioni italiane e svizzere: "Non blocchiamo la circolazione dei treni tra i due Stati".
La decisione annunciata nelle scorse ore dalle società di trasporto avrà serie ripercussioni sul traffico e sulla qualità di vita dei territori, già interessati dalla crisi determinata dalla pandemia.
«La

soppressione dei treni tra Svizzera e Italia è una scelta errata e vogliamo lanciare un appello affinché venga trovata al più presto una soluzione condivisa – hanno affermato i sindaci Borradori, Landriscina e Galimberti - Il blocco della circolazione dei treni avrebbe infatti effetti negativi sull'economia dei rispettivi territori. Disporre di un sistema di trasporto su rotaia a pieno regime significa agevolare le migliaia di persone che ogni giorno si spostano fra i due Stati per motivi di lavoro, oltre a garantire una maggiore sicurezza per fronteggiare l'emergenza sanitaria".