Sport, 15 dicembre 2020
Pugni nello spogliatoio: il pazzesco caso dell’Atalanta
Ormai definito l’addio del capitano Papu Gomez in seno ai bergamaschi: le indiscrezioni sono davvero incredibili
BERGAMO (Italia) – Non ha giocato le ultime 2 partite di campionato, è stato scaricato pubblicamente dal suo allenatore davanti ai microfoni e ieri ha praticamente saluto i suoi tifosi tramite i social. Non ci sarebbe nulla di male nel mondo del calcio, e dello sport in generale, se non che tutta questa vicenda ruoti intorno a uno dei giocatori che negli ultimi anni ha più incantato il palcoscenico europeo della Champions League: stiamo parlando del Papu Gomez.
L’argentino incredibilmente è diventato un corpo estraneo all’Atalanta e la motivazione è davvero pazzesca: nell’intervallo della sfida europea contro il Mydtylland, il capitano
avrebbe sferrato un pugno all’allenatore Gianpiero Gasperini. Assurdo!
Dopo le dimissioni presentate dal mister, e respinte dalla società, la squadra bergamasca si è compattata in vista della sfida di Amsterdam di settimana scorsa che ha promosso la Dea agli ottavi di finale. In quell’occasione Gomez è sceso in campo, ma quella sarà quasi sicuramente la sua ultima partita con la maglia nerazzurra.
La società, infatti, ha appoggiato il mister che ha deciso di metterlo da parte, in attesa di gennaio quando Gomez lascerà Bergamo e, come detto da lui stesso tramite Instagram, spiegherà il suo punto di vista.