Sport, 01 marzo 2021
Lara Gut è inarrestabile!
L’atleta ticinese domina in Val di Fassa. La generale di Coppa è più vicina
VAL DI FASSA (Italia) - Lara Gut è inarrestabile: dopo la vittoria nella libera di venerdì, sabato ha concesso il bis in Val di Fassa, teatro in questi giorni di fine febbraio delle gare di Coppa del mondo al femminile, prima di ottenere il secondo posto ieri in SuperG dietro all'italiana Brignone e davanti a Corinne Suter. Un risultato, quello dell’atleta di Comano, che apre nuove e spettacolari prospettive per la conquista, per la seconda volta in carriera, della classifica generale.
Dopo il 2016, la Gut è dunque lanciata verso un nuovo esaltante trionfo, che giungerebbe al termine di una stagione in cui è già stata l’assoluta protagonista ai campionati del mondo di Cortina d’Ampezzo. L’aria dell’Italia, insomma ,le sta facendo decisamente bene e nel weekend lo ha confermato in pieno, vincendo due discese in due giorni, quarto successo consecutivo in Coppa del Mondo, e ottenendo un podio prestigioso in SuperG.
Questo exploit le permette di allungare in testa alla classificagenerale: ora la sua avversaria più pericolosa, la ceca Petra
Vhlova (ieri dodicesima), accusa 187 punti di ritardo:la sciatrice rossocrociata può guardare con grande ottimismo al finale di stagione. Lara ha ormai raggiunto un livello di concentrazione tale che non le consente di guardare più in là. Intanto, però, la sua bacheca continua ad arricchirsi di trofei: dopo la seconda discesa in Val di Fassa raggiunge quota 32 vittorie in Coppa del Mondo, e ciò le permette di scavalcare al decimo posto di questa speciale graduatoria la sua connazionale Erika Hess. Davanti a lei fra le migliori svizzere c’è solo Vreni Schneider, che occupa il quarto posto grazie alle sue 55 vittorie ottenute negli Anni Ottanta e inizio Novanta.
Anche sabato Lara ha sciato in maniera impeccabile, dimostrando di attraversare un eccezionale stato di forma. Soltanto Corinne Suter ha provato a contrastarla ma invano. La campionessa del mondo di discesa libera in carica ha comunque conquistato il secondo posto davanti alla tedesca Kira Weidle. Per le sciatrici elvetiche è stata un’ottima giornata: oltre a Gut e Suter (splendida doppietta!) si sono distinte anche Michelle Gisin e Jasmine Flury, che hanno chiuso al settimo e all’ottavo rango.