Sport, 04 marzo 2021
1 anno e 2 mesi per droga: Sartor non andrà in carcere (forse)
L’ex calciatore farà volontariato in una comunità di tossicodipendenti
PARMA (Italia) – Dopo la richiesta da parte del pubblico ministero di una condanna di 2 anni, Gigi Sartor è stato condannato a un anno e 2 mesi e venti giorni: il 46enne ex calciatore era stato arrestato in flagranza di reato mentre stava coltivando una serra di marijuana in un casolare abbandonato, con 106 piante pronte a produrre oltre 2kg di sostanza stupefacente.
Condannato insieme a un suo amico, entrambi incensurati hanno avuto la sospensione della pena.
Come riporta la “Gazzetta dello Sport”, Sartor è stato condannato con rito abbreviato e gli sono state concesse

le attenuanti generiche e l’esclusione della recidiva. Ma gli è stata revocata la sospensione della pena relativa a una condanna precedente per violazione degli obblighi di assistenza famigliare e maltrattamenti.
Se l’attuale condanna per droga dovesse passare in giudizio, Sartor dovrà scontare 9 mesi della sentenza precedente. Al momento resterà agli arresti domiciliari e farà volontariato in una comunità di recupero per tossicodipendenti.
Sartor in carriera ha vestito le maglie di Juventus, Inter, Roma e Parma, oltre che della nazionale italiana.