Svizzera, 14 luglio 2021
Obbligo di vaccinazione per il personale curante in Svizzera, "non escludo questa possibilità"
Anche in Svizzera potrebbe essere introdotto l'obbligo di vaccinazione per il personale curante secondo il consigliere di stato Manuele Bertoli. "Non escludo questa possibilità", afferma Bertoli intervistato oggi da Teleticino. Secondo il direttore del DECS, che comunque ricorda che la decisione ultima spetta alla Confederazione, "è chiaro che se bisogna preparare una serie di provvedimenti sanitari per accogliere persone malate in ospedale che non hanno voluto vaccinarsi, e se questo comporta un’organizzazione importante o anche misure che vanno a intaccare la libertà di chi è già vaccinato è inevitabile che si arrivi a qualcosa di vicino all’obbligo o all’obbligo stesso."
Un problema, secondo Bertoli, ancora maggiore per il personale curante. "Per
quanto riguarda il personale sanitario il problema è ancora maggiore, perché è chiaro che dovesse capitare anche solo un caso di un sanitario che trasmette la malattia a un paziente avremmo un problema piuttosto importante”.
E se l'esponente socialista non si dice apertamente favorevole alla soluzione francese di obbligare la vaccinazione a determinate categorie, ritiene comunque che altri metodi sarebbero "forse meno trasparenti e più ipocriti". Soluzioni alternative, come obbligare il personale curante a testarsi regolarmente, sarebbero a suo dire eccessive. E se al momento non sembra dell'idea che anche in Svizzera venga introdotto l'obbligo vaccinale, "non escludo che ci si arrivi in un prossimo futuro, a dipendenza di come evolverà la pandemia”.