Sport, 09 settembre 2021
Corinna torna a parlare: “Quel giorno Michael non voleva andare a sciare…”
“Facciamo di tutto perché abbia le cure per migliorare. Lui ci ha sempre protetti, ora tocca a noi”
GLAND – Dopo mesi, se non anni di silenzio, Corinna Schumacher ha riavvolto il nastro di questi quasi 8 anni e ha svelato alcuni retroscena in merito all’incidente sugli sci di Michael a Méribel nel dicembre 2013. “Quel giorno mi disse che la neve non era ottimale e che avremmo potuto cambiare meta e andare a Dubia, poi… - ha rivelato la moglie di Schumi in documentario prodotto da Netflix – Non ho mai incolpato Dio per quel che è successo, è stata sfortuna. Nella vita non si può avere più sfortuna di così”.
Mantenendo sempre e comunque un certo riserbo sulle reali condizioni di Michael, Corinna ha continuato. “Viviamo insieme, seguiamo le cure, facciamo tutto affinché stia bene e possa migliorare. Vogliamo che senta che la
famiglia è unita. È evidente che mi manchi tutti i giorni, manca ai nostri figli, ma alla famiglia tutta, a suo padre, a tutti quelli che gli vogliono bene. Tutti sentiamo la sua mancanza”.
“Non ho mai pensato che potesse succedere qualcosa a Michael, ma continuiamo a vivere la nostra vita. È importante che continui ad assaporare la sua vita privata per come possibile, lui ci ha sempre protetti, ora sta a noi farlo”, ha continuato raccontando anche alcuni aneddoti della vita privata di Schumacher, come la passione per la pasta e per gli scherzi.
Anche il figlio Mick ha detto la sua: “Avrei tante cose di cui parlare con mio padre. Sono in Formula 1, potremmo discutere di tante cose. Mollerei tutto solo per poter vivere questo”.