Sport, 13 settembre 2021
Anche col “Crus” il Lugano continua a convincere
Decisamente prezioso l’1-1 maturato ieri a Cornaredo contro il Basilea nonostante la papera di Osigwe e l’infortunio in apertura di Bottani
LUGANO – “Senza Maric neanche gioco”. Così aveva parlato nella consueta conferenza stampa pre partita Matti Croci-Torti, alla vigilia della sua prima storica panchina in Super League. Ed è stato di parola: il “Crus” ha riportato l’esperto difensore centrale nel suo ruolo ed è andato ad affrontare a petto in fuori, ma senza spavalderia, il Basilea. Chapeaux! Sì perché il Lugano ieri non ha assolutamente demeritato contro i renani, portando a casa un pareggio tutto sommato giusto.
Non è neanche stato fortunatissimo, se vogliamo dirla tutta, il primo Lugano targato Mattia Croci-Torti: se dopo 10’ devi rinunciare al giocatore più in forma del momento, Mattia Bottani uscito per un infortunio alla caviglia, e dopo 29’ ti trovi sotto per 0-1 a causa di una papera del tuo portiere, Osigwe decisamente rivedibile in occasione del vantaggio di Cabral… diventa dura. Eppure… eppure il Lugano ancora una volta ha mostrato, come su tutto l’arco di quest’inizio di stagione,
di potersela davvero giocare con tutte e di provarci, di provarci sempre.
Certo, con Abel Braga magari i bianconeri giocavano con un pelo di velocità in più, ma anche ieri le verticalizzazioni e le ripartenze non sono mancate e, da una di questa, al 59’ è nato l’ottimo pareggio di Abubakar su perfetto assist di Sabbatini. Ma alla fine quello maturato al 94’ è stato un pareggio che soddisfa un po’ tutti: il Basilea avrebbe potuto far suo l’incontro con le occasioni sul finale del solito Cabral, mentre i bianconeri avrebbero potuto graffiare con Lugoyi, troppo sprecone.
Alla fine, anche prima dei ringraziamenti presentati dal club ad Angelo Renzetti, c’erano diversi punti di domanda su come la squadra avrebbe reagito all’addio dell’ex allenatore e all’insediamento ad interim di Mattia Croci-Torti (novità sulla nuova guida tecnica sono ancora attese) e possiamo dire che la squadra ha saputo reagire alla grande. Bene così…