“No, non abbiamo violato nessuna legge”. Il presidente del sindacato TiSin Nando Ceruso ha preso parola in conferenza stampa questa mattina rispondendo alle domande dei giornalisti e precisando alcune situazioni, oggetto di discussioni,e i dettagli dell’accordo raggiunto con Ticino Manufactoring.
“Tanti lavoratori – dice Ceruso – sono sopra i minimi salariali stabiliti
dal Gran Consiglio. Due terzi, invece, sopra i 18 franchi e la rimanente parte oscilla tra i 16 e i 17 franchi quali salari d’entrata per poi scattare di categoria. Non ci vedo nulla di diverso rispetto a tanti altri contratti collettivi”.
E ancora: “Le normative rispettano la legge federale sul lavoro. Non abbiamo violato nessuna legge. Riteniamo di aver fatto la cosa giusta”.