Sport, 10 novembre 2021
“Italia favorita? Sarebbe un bene per noi…”
Remo Freuler ha presentato la sfida di venerdì di Roma contro i campioni d’Europa: “Ci giochiamo 3 punti decisivi in una partita secca, certo che con la rosa al completo sarebbe stato meglio”
LUGANO – Ultima sgambata, anche prolungata e intensa, sul campo di Cornaredo per la Svizzera che nel pomeriggio volerà alla volta di Roma dove venerdì è attesa dalla sfida delicata e decisiva contro l’Italia: in palio c’è il pass diretto per il Mondiale 2022 in Qatar. Alle prese con diverse defezioni (alla pari della nazionale azzurra, che oggi ha perso anche Chiellini, mentre Murat Yakin parrebbe aver recuperato almeno Gavranovic), la Nati proverà a mettere tutti i problemi alle spalle e mettere nel mirino i campioni d’Europa in carica. “Ci mancherà un giocatore come Xhaka e tutti dovremo dare il 10-20% in più per sopperire alla sua mancanza”, ha esordito al termine dell’allenamento Remo Freuler.
Eri assenti a settembre a Basilea per la sfida di andata, ma eri in campo a Roma durante la brutta sconfitta subita durante l’Europeo. C’è voglia di riscatto?
È un’altra partita. Eravamo all’Europeo e abbiamo preso due schiaffi importanti, ma qui giochiamo per il Mondiale, sarà una partita secca e decisiva. Vogliamo andare a Roma e fare la nostra partita.
A Roma avevate giocate con un centrocampo a due, con te e Xhaka. Non era andata bene: pensi che un centrocampo a tre possa essere una soluzione più consona ed ideale?
Vedremo cosa sceglierà il mister, dipende da lui.
Cosa avete imparato da quel secco 3-0 di giugno?
Tantissimo, abbiamo guardato i video, ci siamo fatti le nostre idee e ve le mostreremo venerdì.
Sul terreno di gioco potresti incrociare il tuo compagno di squadra

all’Atalanta, Pessina, che è però acciaccato. Pensi che sarà al 100%?
Difficile che lo possa essere, alla fine fine è stato richiamato in nazionale perché anche loro hanno qualche defezione di troppo. Con noi è ritornato in campo nell’ultima partita contro il Cagliari, non è al 100% ma forse al 95%. Ma è un grande giocatore e potrà aiutarli.
Che partita sarà con tutti gli infortunati che ci sono?
Saremmo stati più contenti avendo la rosa al completo, ma questa è la situazione e cercheremo di fare necessità virtù, dando il meglio di noi stessi. Anche chi è arrivato per sopperire alle assenze vorranno dimostrare il loro valore, quindi andremo a Roma giocando una bella partita.
È giusto dire che l’Italia potrebbe avere più pressione di voi? Sono campioni d’Europa e devono puntare solo al successo, visto che un pareggio potrebbe andarvi bene : lunedì giocate in casa con la Bulgaria, mentre loro andranno in Irlanda del Nord… la differenza reti potrebbe essere determinante…
Magari possono avere più pressione per tutti questi motivi, inoltre giocano anche in casa, ma alla fine sarà una partita secca in cui ci giochiamo 3 punti decisivi per il Mondiale. La pressione potrebbero averla più loro, potrebbero essere i favoriti e a noi andrebbe benissimo…
Questa sarà anche la tua prima partita con la Svizzera da papà…
Ho già giocato con l’Atalanta da papà, questa sarà la prima in Nazionale. Una cosa molto bella per me, anche per mia moglie che è molto contenta.