Svizzera, 01 dicembre 2021
Bocciato il raddoppio del contributo di coesione all'UE
Berna non raddoppierà il suo contributo all'Unione europea, come aveva chiesto la commissione di politica estera del Consiglio nazionale (CPE-N). Il Consiglio nazionale ha infatti bocciato con 93 voti contro 84 questa proposta, già respinta il giorno prima dalla Comissione delle Finanze.
Dopo l'approvazione da parte del Parlamento del secondo miliardo di fondi di coesione lo scorso settembre (il primo era stato versato nel 2006), il 22 novembre il CPE-N aveva lanciato l'idea di raddoppiare l'importo a condizione che Bruxelles reintegri pienamente la Svizzera nei programmi
europei di ricerca e di scambio di studenti in cambio di un ulteriore miliardo di coesione.
Ueli Maurer ha criticato la proposta del CEP-N. "Voi criticate il Consiglio federale per non avere una strategia, con questa proposta state dimostrando che non ne avete neanche voi", ha detto. Secondo il ministro delle finanze, questo terzo miliardo di coesione non risolverà i problemi. "Temo che farà ridere Bruxelles, che non prenderà sul serio la Svizzera perché sarà considerata ancora una volta imprevedibile" ha detto il Consigliere federale.