Svizzera, 17 febbraio 2022
Quadri interroga il CF: "un’ingente commessa pubblica all’Italia"
*Interpellanza al Consiglio Federale di Lorenzo Quadri
F-35A: un’ingente commessa pubblica all’Italia mentre quest’ultima continua a discriminarci? Lo scorso 15 febbraio armasuisse ha comunicato che il capo dell'armamento ha discusso la possibilità di produrre gli F-35A svizzeri in Italia e - in questo senso - ha intrattenuto colloqui con il capo dell'armamento italiano, collaboratori del Ministero della difesa italiano nonché altri rappresentanti italiani.
Nonostante l'ipotesi di una commessa estremamente cospicua a favore dell'Italia, la stessa nazione continua a mantenere la Svizzera iscritta sulla sua "black list" delle persone fisiche, e soprattutto a negare agli operatori svizzeri l'accesso ai mercati finanziari italiani. Questo atteggiamento non è accettabile e pertanto chiedo al Consiglio federale:
1. In relazione all'ipotesi di produrre gli F-35A svizzeri in Italia, il Consiglio federale
quali contropartite intende richiedere o ha richiesto all’Italia?
2. E’ consapevole il CF che, in considerazione delle inadempienze italiane nei confronti della Svizzera sui temi indicati sopra, l’ipotesi di produrre gli F-35A nella Penisola risulta problematica?
3. Intende il Consiglio federale subordinare la produzione in Italia degli F-35A svizzeri alla garanzia che le aziende svizzere possano avere accesso ai mercati finanziari italiani e che la Svizzera possa essere finalmente cancellata dalla black list italiana delle persone fisiche?
4. Nel caso in cui l'Italia non concedesse garanzie in tal senso, come intende agire il Consiglio federale per risolvere la questione dell'accesso ai mercati finanziari italiani da parte delle aziende svizzere e la questione delle black list?
5. Il Consiglio federale intende trovare un'alternativa per produrre altrove gli F-35A svizzeri?
*Consigliere nazionale Lega dei Ticinesi