PARIGI (Francia) – La guerra in corso tra Russia e Ucraina continua a condizionare l’intero mondo e quello sportivo non poteva essere da meno: la Formula 1 ha deciso di cancellare il GP di Sochi che era in calendario tra sette mesi esatti, a fine settembre.
Lo ha annunciato con un comunicato ufficiale l’organizzatore del Mondiale, al termine delle consultazioni con la Federazione Internazionale e con le squadre iniziate giovedì sera.
“Il Campionato del Mondo di Formula Uno visita Paesi di tutto il pianeta con una visione positiva che unisce i popoli e le nazioni. Stiamo monitorando con tristezza e sgomento gli sviluppi della guerra in Ucraina e speriamo in una rapida soluzione della situazione attuale. Giovedì sera la Formula Uno, la FIA e le squadre hanno discusso la posizione del nostro sport e la conclusione – condivisa da tutte le parti coinvolte – è che allo stato attuale delle cose non è possibile tenere il Gran Premio di Russia”.
Questo il comunicato con il quale Formula ONe ha deciso di cancellare la 17a prova del Mondiale, che ha fatto seguito ad alcune dichiarazioni dei piloti, come quelle di Vettel, che già ieri aveva annunciato che non avrebbe partecipato al GP di Sochi.