Svizzera, 08 giugno 2022

Badante sostiene di essere stata schiavizzata, ma il Tribunale non la segue

Una badante marocchina che lavorava per una coppia nel canton Neuchâtel ha denunciato i suoi due datori di lavoro, sostenendo di essere stata sfruttata. Ma il Tribunale penale di La Chaux-de-Fonds, che ha trattato il suo caso, non si è convinto che la presunta vittima dovesse lavorare fino a 15 ore al giorno per accudire uno e poi due bambini, cucinare e pulire. Il tribunale è rimasto sorpreso dal fatto che la giovane donna abbia aspettato nove mesi per sporgere denuncia, una volta lasciata la casa in cui aveva trascorso i sei anni precedenti. La denunciante ha commosso i presenti quando ha detto: "Ero come un robot che faceva tutto quello che voleva. Mi sentivo come se fossi sua. Ho pianto ogni giorno". Ma il tribunale non l'ha seguito.

"I testimoni intervistati non hanno fornito alcuna prova che suggerisca
che ci sia stato uno sfruttamento. Non c'è stato isolamento sociale o coercizione. Quando la denunciante ha voluto andarsene, lo ha fatto. Il Tribunale comprende la sensazione del denunciante di essere stato sfruttato, ma questo è ben lontano da casi come quelli che coinvolgono il personale delle ambasciate", ha dichiarato il presidente Alain Rufener, citato dal portale Arcinfo. Alla fine, contro i due coimputati è stata formulata solo l'accusa di istigazione all'ingresso, all'uscita o al soggiorno illegale. Alla moglie, anch'essa marocchina, è stata comminata una multa di 120 aliquote giornaliere a 30 franchi (3'600 franchi), mentre al marito è stata comminata una multa di 60 aliquote giornaliere a 80 franchi (4'800 franchi). Entrambe le pene sono sospese per due anni.

Guarda anche 

Un controllore di volo condannato a pagare quasi 20'000 franchi dopo aver causato lo schianto di un caccia militare

Otto anni dopo lo schianto di un F/A-18 nelle alpi, la giustizia militare si è pronunciata in appello e ha condannato il controllore di volo della Skyguide con una...
02.04.2025
Svizzera

Dopo 20 anni in assistenza e una lunga serie di condanne viene espulso

Vive in Svizzera da 30 anni, e in questo periodo non ha lavorato per più di 20 anni. Il Tribunale federale ha confermato l'espulsione di un cittadino tunisino,...
18.03.2025
Svizzera

Anziana finisce sul lastrico dopo una truffa, gli viene rifiutata la complementare

Una pensionata argoviese, vittima di una truffa su Internet, non riceverà le prestazioni complementari alla sua rendita AVS. Sebbene abbia perso tutto il suo patri...
12.02.2025
Svizzera

Espulso dalla Svizzera dopo aver incassato 239'000 franchi di aiuti Covid con una truffa

La giustizia lucernese ha condannato un cittadino italiano di 54 anni a due anni e due mesi di carcere, di cui un anno da scontare, per aver frodato diverse banche richie...
18.01.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto