L'Unione Europea, riunita in un vertice a Bruxelles giovedì, ha approvato la richiesta di adesione dell'Ucraina, un passo altamente simbolico a quasi quattro mesi dall'invasione lanciata dall'esercito russo. L'annuncio che convalida, oltre alla candidatura di Kiev anche quello della Moldavia, è stato dato dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, che ha parlato di "momento storico".
Questa decisione, molto attesa dall'Ucraina, segna l'inizio di un lungo e complesso processo di adesione. Questo è un momento unico e storico nelle relazioni tra l'Ucraina e l'UE", si è congratulato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Twitter, affermando che "il futuro dell'Ucraina è all'interno dell'UE".
Il presidente moldavo Maia Sandu ha salutato giovedì come una "giornata storica" dopo la decisione dell'UE di concedere alla Moldavia lo status di candidato all'UE. "È un giorno storico per la Moldavia!", ha scritto Maia Sandu su Facebook. "Stiamo iniziando il percorso verso l'UE che porterà ai moldavi prosperità, maggiori opportunità e garantirà un migliore ordine nel Paese", ha dichiarato Sandu.