Sport, 27 giugno 2022

Scatta Wimbledon… senza il suo Re Roger…

Oggi inizia il torneo sull’erba più famoso al mondo: dopo 24 anni Federer non si potrà giocare le sue possibilità di trionfo

WIMBLEDON (Gbr) – Scattano oggi i Championships: lo Slam più iconico di sempre, l’appuntamento con l’erba londinese, il torneo dell’All England Club. Il torneo fondato nel 1868 e diventato quello più famoso, più importante, quello capace di renderti immortale e indimenticabile: Wimbledon. Sarà uno Slam diverso dal solito, è inutile negarlo: certo sugli spalti ci sarà il pubblico, e questo non è certamente secondario dopo l’annullamento del 2020 e la capienza ridotta della scorsa stagione, ma il terzo Slam stagionale non metterà neanche a disposizione punti per il ranking, vista la decisione dell’ATP di punire gli organizzatori, dopo la decisione di non accogliere gli atleti russi e bielorussi. In poche parole: se Djokovic dovesse confermarsi campione, perderebbe in ogni caso 2'000 punti, chiunque dovesse vincere il torneo non guadagnerebbe punticini preziosi, e a Londra non ci sarà neanche Medvedev.
 
 
Neanche, appunto, perché sul manto verde di Wimbledon a calcare quello che per 8 volte è stato il suo giardino preferito non ci sarà neanche Roger Federer. Inutile negarlo: la sua assenza si farà sentire, così come è già successo a Melbourne e a Parigi, ma qui un po’ di più. Dopo 24 anni, infatti, Roger non prenderà parte al torneo, il suo nome non comparirà sul tabellone principale e questo, ovviamente, fa male un po’ a tutti. Era il 1998: questo è stato l’ultimo anni in cui il renano non presenziò al torneo dei grandi di Wimbledon, solo perché disputò e vinse quello dedicato ai ragazzi. 

 
 
Da lì in poi sono arrivati solo successi o sconfitte al termine di match epici. 8 trionfi, di cui 5 consecutivi (dal 2003 al 2007) e finali perse che resteranno nella storia, nell’Olimpo del tennis: chi si scorderà mai dell’atto conclusivo targato 2008 perso contro Nadal, al termine di quella che è stata definita ‘la più grande partita di tutti i tempi’? Come dimenticarsi del match conclusivo contro Djokovic del 2019, quando il renano arrivò a un passo dal trionfo, prima di inchinarsi al cospetto del serbo?
 
 
Federer a Wimbledon ha scritto la storia. Federer a Wimbledon ha vinto come mai nessuno. Federer-Wimbledon un connubio che nessuno separerà, neanche il fisico e gli infortuni. Neanche un’assenza dal tabellone dopo 24 anni di ‘amore’…

Guarda anche 

Alcaraz a gonfie vele: ha fatto punto nel cuore di Brook Nader

MURCIA (Spagna) – Dopo aver trionfato a New York, negli ultimi US Open, Carlos Alcaraz ha da festeggiare anche nella sua vita privata: il fenomeno spagnolo, infatti...
15.09.2025
Sport

Dopo il successo a New York, Alcaraz cambia ancora: eccolo biondo platino

MURCIA (Spagna) – Carlos Alcaraz, dopo aver trionfato agli US Open, ha deciso di cambiare nuovamente look. Prima del torneo aveva stupito tutti quando si era presen...
11.09.2025
Sport

Alcaraz fa scacco matto. Sinner paga anche la cabala

NEW YORK (USA) – Ci aspettavamo sicuramente una finale più tirata, più equilibrata, più intensa e più elettrizzante. Anche perché...
09.09.2025
Sport

Riedi, una favola da ricordare e da cui ripartire

NEW YORK (USA) – Scorrendo il tabellone degli ottavi di finale degli US Open di tennis, in campo maschile, si poteva notare come tutti, o quasi, i nomi di livello f...
02.09.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto