SANTINI (Italia) – 50 ° C in auto. Un cane lasciato al suo interno. Un caldo insopportabile per tutti, figuriamoci per il povero animale che, alla fine, è morto nel parcheggio fuori dalle piscine di Santini, in provincia di Verona, mentre la sua padrona se ne stava beata nel complesso a rinfrescarsi. Gli agenti della polizia non hanno fatto in tempo a salvarlo, nonostante abbiano sfondato il finestrino e lo abbiano preso tra le loro braccia. Pochi secondi dopo è spirato.
La segnalazione alla polizia era arrivata intorno alle 18 da un passante che ha notato il cane di razza Rhodesian Ridgeback all’interno dell’auto parcheggiata al sole. Fuori c’erano 36°, dentro ben 50°. I vigili arrivati sul posto lo hanno trovato agonizzante, mentre la padrone del cane, una trentenne, se ne stava in piscina a rinfrescarsi ed è giunta sul luogo insieme al padrone dell’auto quando ormai non c’era più nulla da fare.
La donna è stata ovviamente accusata di maltrattamenti: rischia fino a due anni di carcere.