Qual è il tasso reale della disoccupazione in Svizzera? Molto più alto di quello ufficiale, secondo il giornale francese "Le Dauphiné liberé", che in un articolo si china sulla differenza di come viene calcolato il tasso di disoccupazione in Svizzera rispetto agli altri paesi europei. In realtà la tematica è già stata affrontata negli scorsi anni in Ticino e riguarda il modo in cui l'organizzazione internazionale del lavoro (OIL), organizzazione che ha peraltro sede in Svizzera, e la SECO considerano chi è un disoccupato. La OIL considera disoccupate le persone di età compresa tra i 15 e i 74 anni che "non hanno un lavoro, sono disponibili a iniziare un'attività lavorativa entro due settimane e hanno cercato attivamente un lavoro nelle precedenti quattro settimane", come indicato sul suo sito web. Per condurre i censimenti, l'OIL conduce indagini telefoniche più volte all'anno.
Per la SECO i criteri sono più semplici, ma anche più restrittivi: sono disoccupati solamente coloro iscritti a un ufficio regionale di collocamento. Dato che la Svizzera considera solamente i dati SECO come ufficiali mentre la maggior parte dei paesi europei usa il tasso ILO (dall'inglese International labour office) ne risulta una disparità di metodologia. Se la Svizzera usasse il tasso ILO, come la maggior parte degli altri paesi europei,il tasso di disoccupazione attuale sarebbe del 5,1% contro il 3% della SECO.