VARESE (Italia) – Un 16enne che gioca nel Cas Saccognano, una formazione di Busto Arsizio, in provincia di Varese, sarebbe stato chiamato “negretto” dall’allenatore del Gallarate. Per solidarietà nei confronti del compagno – di origine marocchina – tutti i componenti della sua squadra hanno abbandonato il campo.
Il fatto è stato riportato da “La Prealpina” ed è avvenuto nei minuti conclusivi della sfida valida per il campionato Allievi provinciali. La squadra di casa, il Gallarate, stava vincendo per 3-1 quando, raccontano i dirigenti del Cas, l’allenatore avversario avrebbe dato del “negretto” a un ragazzino ospite. Lui si sarebbe offeso e ne sarebbe scaturito un momento di tensione al termine del quale l’allenatore di casa è stato espulso.
“La partita è quindi passata in secondo piano – ha spiegato il tecnico del Cas – Tutta la nostra squadra per solidarietà è uscita dal campo. Abbiamo voluto dare un segnale perché è stata una cosa molto brutta. Speriamo vengano presi provvedimenti”.
“Se qualcuno ha sbagliato pagherà, ma verrà stabilito dal referto dell’arbitro e dai comunicati federali. Per noi conta questo, il resto lascia il tempo che trova”, ha sottolineato il presidente del Gallarate.