Nel corso della giornata di venerdì, gli agenti dell'Ufficio centrale per la repressione della corruzione di Bruxelles hanno effettuato più di 15 perquisizioni e quattro persone, considerate sospette, sono state arrestate per essere interrogate dagli investigatori guidati dal giudice istruttore Michel Claise.
Tra questi Luca Visentini, neoeletto segretario generale della Confederazione Internazionale dei Sindacati, l'ex eurodeputato socialdemocratico Pier-Antonio Panzeri e un ex assistente parlamentare di Panzeri, ora collaboratore legato al gruppo S&D e compagno di Eva Kaili, uno dei 14 vicepresidenti del Parlamento UE. Anche quest'ultima, 44enne ex presentatrice della televisione greca e deputata al Parlamento europeo dal 2014, era nel mirino degli inquirenti, come riporta la testata belga LeSoir. La sua casa è stata perquisita nella tarda serata di venerdì e la donna è stata arrestata per essere interrogata. L'unico modo per arrestare un parlamentare protetto dall'immunità è coglierlo in flagrante, sottolinea LeSoir.