La Lega dei Ticinesi, con un comunicato stampa ai media, chiede che la politica di asilo della Svizzera sia inasprita per far fronte al notevole aumento di domande d'asilo registrato nel 2022 (+64,2%). In particolare il movimento di Via Monte Boglia chiede siano introdotte tre misure “imprescindibili” per gestire la situazione attuale.
La prima riguarda l'assunzione totale dei costi assunti dai Cantoni nelle pratiche di respingimento e di accoglienza temporanea. In seguito viene chiesto un ripristino dei controlli sistematici al confine e, da ultimo, che si segua l'esempio di Danimarca e Gran Bretagna, due paesi che intendono spostare i centri per richiedenti l'asilo in paesi africani.