Sotto la direzione del suo nuovo membro, la Finlandia, la NATO ha dato il via lunedì all'operazione Arctic Challenge, che coinvolge 150 aerei da combattimento di 14 paesi. Organizzata ogni due anni dai Paesi nordici dal 2013, l'Arctic Challenge di quest'anno riunisce quattordici nazioni, dodici membri della NATO, più la Svezia, che è in corso d'adesione, e la Svizzera. All'esercitazione, che si concluderà il 9 giugno, partecipano F-35 americani e di diversi Paesi europei, Rafales e Mirages francesi, F-16 danesi e olandesi, F-18 finlandesi e svizzeri e Gripen svedesi. "Si tratta della più grande esercitazione finora svolta", ha sottolineato il colonnello Elo.
Gli aerei saranno dislocati nel nord della Norvegia, della Svezia e della Finlandia, oltre che nella base finlandese di Pirkkala-Tampere. L'esercitazione coincide con la riunione dei ministri degli Esteri della NATO a Oslo e con la visita in Finlandia, giovedì e venerdì, del capo della diplomazia statunitense, Antony Blinken.