Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, per il tramite dell’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale, comunica che è ancora in corso il Censimento del patrimonio audiovisivo del Cantone Ticino, promosso dal Sistema per la valorizzazione del patrimonio culturale (SVPC) in collaborazione con Memoriav. Considerata la partecipazione da primato di enti e privati e l’alto numero di sondaggi in corso d’elaborazione, il termine per prendere parte all’iniziativa è stato posticipato a fine settembre.
Per l’occasione il 29 settembre a Bellinzona si terrà l’evento “Tracce multimediali. Scoprire e riscoprire i patrimoni audiovisivi”. Nel mese di gennaio 2023 il SVPC ha avviato il Censimento del patrimonio audiovisivo ticinese, iniziativa promossa dall’Associazione per la salvaguardia della memoria audiovisiva svizzera (Memoriav) su mandato dell’Ufficio Federale della Cultura (UFC) con l’obiettivo di realizzare una mappatura dettagliata del patrimonio costituito da materiale fotografico, audio e video conservato presso enti pubblici e privati della Svizzera. Nel Cantone Ticino l’iniziativa è stata accolta con entusiasmo e il SVPC ha quindi deciso di posticipare il termine di partecipazione alla fine di settembre. Ad oggi sono più di 560 le adesioni al censimento, che raccontano uno spaccato della storia e della cultura ticinese di fondamentale importanza: dalle lastre fotografiche degli anni Venti del Novecento custodite da un privato, fino alla nota collezione dell’Archivio Storico della Città di Lugano. Sono inoltre in corso d’elaborazione alcune centinaia di moduli. Chiunque fosse interessato a prendere parte al censimento è invitato a segnalare i propri materiali tramite il sito http://www.ti.ch/patrimonio-audiovisivo.
In occasione della conclusione del Censimento, il SVPC promuove il workshop “Tracce multimediali. Scoprire e riscoprire i patrimoni audiovisivi”, che si terrà il 29 settembre alle 14:00, presso la Sala Conferenze di Palazzo Franscini, a Bellinzona. L’evento costituirà l’occasione per approfondire le specificità dei patrimoni di immagini, documenti audio o video presenti sul territorio. Come capire se i materiali hanno un valore culturale? Come assicurare al meglio la loro conservazione? Quali soluzioni adottare nei confronti della digitalizzazione? Queste sono solo alcune delle domande a cui l’UAPCD, in collaborazione con Memoriav, risponderà durante l’incontro.
L’evento è gratuito e aperto al pubblico. Iscrizione dal sito www4.ti.ch/?id=122135. L’UAPCD è un servizio della Divisione della cultura e degli studi universitari. Al suo interno operano il SVPC e l’Osservatorio culturale del Cantone Ticino, due iniziative sostenute dall’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana
Per l’occasione il 29 settembre a Bellinzona si terrà l’evento “Tracce multimediali. Scoprire e riscoprire i patrimoni audiovisivi”. Nel mese di gennaio 2023 il SVPC ha avviato il Censimento del patrimonio audiovisivo ticinese, iniziativa promossa dall’Associazione per la salvaguardia della memoria audiovisiva svizzera (Memoriav) su mandato dell’Ufficio Federale della Cultura (UFC) con l’obiettivo di realizzare una mappatura dettagliata del patrimonio costituito da materiale fotografico, audio e video conservato presso enti pubblici e privati della Svizzera. Nel Cantone Ticino l’iniziativa è stata accolta con entusiasmo e il SVPC ha quindi deciso di posticipare il termine di partecipazione alla fine di settembre. Ad oggi sono più di 560 le adesioni al censimento, che raccontano uno spaccato della storia e della cultura ticinese di fondamentale importanza: dalle lastre fotografiche degli anni Venti del Novecento custodite da un privato, fino alla nota collezione dell’Archivio Storico della Città di Lugano. Sono inoltre in corso d’elaborazione alcune centinaia di moduli. Chiunque fosse interessato a prendere parte al censimento è invitato a segnalare i propri materiali tramite il sito http://www.ti.ch/patrimonio-audiovisivo.
In occasione della conclusione del Censimento, il SVPC promuove il workshop “Tracce multimediali. Scoprire e riscoprire i patrimoni audiovisivi”, che si terrà il 29 settembre alle 14:00, presso la Sala Conferenze di Palazzo Franscini, a Bellinzona. L’evento costituirà l’occasione per approfondire le specificità dei patrimoni di immagini, documenti audio o video presenti sul territorio. Come capire se i materiali hanno un valore culturale? Come assicurare al meglio la loro conservazione? Quali soluzioni adottare nei confronti della digitalizzazione? Queste sono solo alcune delle domande a cui l’UAPCD, in collaborazione con Memoriav, risponderà durante l’incontro.
L’evento è gratuito e aperto al pubblico. Iscrizione dal sito www4.ti.ch/?id=122135. L’UAPCD è un servizio della Divisione della cultura e degli studi universitari. Al suo interno operano il SVPC e l’Osservatorio culturale del Cantone Ticino, due iniziative sostenute dall’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana