Svizzera, 21 marzo 2025

Ucraini pronti a restare in massa anche dopo la fine della guerra? Cresce l’allarme sicurezza

Secondo fonti polacche e tedesche, milioni di profughi ucraini non torneranno in patria. E tra loro potrebbero esserci ex militari traumatizzati e potenzialmente pericolosi.

GUERRA IN UCRAINA - In Svizzera si continua a vivere nell’illusione che, finita la guerra, la gran parte dei profughi ucraini farà le valigie per tornare a casa. Ma le notizie che arrivano dalla Polonia e dalla Germania raccontano un’altra storia: secondo un’indagine riportata dai media polacchi, un uomo ucraino su quattro e una donna su cinque starebbero pensando di emigrare dopo la fine del conflitto. E in Germania, il 69% dei rifugiati ucraini afferma apertamente di voler rimanere stabilmente. Una tendenza che, se confermata, metterebbe in discussione le aspettative del Consiglio federale, secondo cui l’80% dei profughi presenti in Svizzera dovrebbe rimpatriare.

Ma c’è un altro aspetto ancora più inquietante. Sempre dalla Polonia arriva il monito di uno psichiatra militare: molti soldati ucraini, segnati psicologicamente dalla guerra, rischiano di diventare un pericolo per la popolazione civile, sia in patria che nei Paesi ospitanti. A causa di disturbi mentali non curati e dell’accesso relativamente facile alle armi, c’è chi teme che questi ex militari possano formare bande criminali o compiere atti violenti. Una prospettiva tutt’altro che trascurabile anche per la Svizzera.

Alla luce di queste preoccupazioni, il Consigliere nazionale Lorenzo Quadri (LEGA dei Ticinesi) ha presentato un’interpellanza al Consiglio federale chiedendo se queste informazioni siano state prese in considerazione. In particolare, vuole sapere se il governo ritenga ancora realistica l’idea che la grande maggioranza dei rifugiati ucraini farà ritorno nel proprio Paese, e se abbia valutato i potenziali rischi legati alla presenza di ex soldati traumatizzati.

Guarda anche 

Le emittenti televisive svizzere potrebbero presto non poter trasmettere in Francia

I francesi potrebbero presto non poter più seguire i programmi delle televisioni svizzere. Questo a causa di una disputa sul finanziamento della diffusione dei can...
22.11.2025
Svizzera

Il famoso orologio Rolex regalato a Trump è scomparso dallo Studio Ovale

È diventato il simbolo delle negoziazioni che hanno preceduto l'accordo doganale sui dazi, al punto di essere all'origine del termine “diplomazia del...
21.11.2025
Svizzera

L'ONU critica la Svizzera per l'inasprimento sui rifugiati ucraini

L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha criticato diversi Paesi, tra cui la Svizzera, senza nominarli, per le loro politiche nei confronti...
21.11.2025
Svizzera

Gli svizzeri sempre più esausti a causa del lavoro

Più straordinari e un carico di lavoro ben superiore all'orario previsto: i lavoratori svizzeri sono sempre più esausti dopo il lavoro e trovano sempre ...
21.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto