Svizzera, 15 novembre 2023

Per un'azienda di controllo, più della metà dei beneficiari di AI sarebbero abili al lavoro

In ottobre l’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) aveva annunciato che in futuro l’assicurazione invalidità (AI) non collaborerà più con il centro di consulenza medica PMEDA AG. Così facendo ll'UFAS segue una raccomandazione della Commissione federale per la garanzia della qualità delle perizie mediche (COQPM ).

Questa settimana, la COQPM ha pubblicato un rapporto relativo a questa decisione, rapporto che mostra nel 2022/2023 PMEDA si è pronunciato molto più spesso contro una richiesta di AI rispetto ad altri centri di competenza: “Nell’ambito delle competenze svolte dal PMEDA, la piena capacità di lavorare in un’attività adattata è stata certificata nel 56,7% dei casi. In confronto, tutti gli altri centri di competenza multidisciplinari dimostrano la piena capacità lavorativa in un’attività adeguata solo nel 26,4% dei casi”, si legge nel rapporto.

Quest'ultimo critica anche le lacune nella presentazione “incompleta” dei fascicoli, nonché di diagnosi “basate principalmente su dichiarazioni scritte”. Per quanto riguarda il rendiconto dei risultati, è difficile dire “da chi sia stato realmente realizzato”. La valutazione tiene conto anche dei “risultati rilevanti delle perizie parziali” effettuate in precedenza. Infine, il COQPM si rammarica che le raccomandazioni terapeutiche formulate dal PMEDA “non corrispondano agli standard stabiliti” e che il processo di valutazione consensuale “non rispetti le direttive dell'OFAS”.



Da parte sua, il PMEDA respinge ogni critica: "È stata fatta una valutazione del lavoro del PMEDA senza comunicare preventivamente i criteri di qualità del COQPM, come previsto dalla legge", si rammarica il direttore Henning Mast. Inoltre, il rapporto è “povero, sia nella forma che nella sostanza”, la competenza del PMEDA non è paragonabile a quella di altri istituti. Il neurologo annuncia che prenderà “rapidamente” una decisione su possibili azioni legali contro le persone e le istituzioni coinvolte.

Ma come si spiega che PMEDA abbia certificato la “piena capacità lavorativa” a un numero significativamente più elevato di candidati all’AI? Domanda a cui Mast risponde: “La presunta differenza non è stata affatto seriamente comprovata o verificata”. Negli ultimi anni l'UFAS ha pubblicato diversi comunicati stampa sostenendo che è impossibile confrontare adeguatamente le valutazioni dei diversi istituti esperti.

Guarda anche 

Dramma per Sudakov, giocatore del Benfica: la casa di Kiev bombardata dai russi

KIEV (Ucraina) – Momenti di paura e di panico per Georgiy Sudakov, centrocampista ucraino del Benfica, che ha condiviso sui social le foto della sua casa a Kiev, ch...
08.09.2025
Sport

Swiss autorizzata a assumere personale "low cost" a 1'500 franchi al mese

Negli ultimi tre anni, non è raro che se prenotate un volo con Swiss vi troverete a viaggiare con un aereo della Air Baltic. Il prezzo del biglietto è sempr...
06.09.2025
Svizzera

Ventisei paesi europei pronti a partecipare alla "forza di rassicurazione" per l'Ucraina

Giovedì a Parigi, ventisei paesi europei si sono impegnati a partecipare a una "forza di rassicurazione" nell'ambito di un futuro cessate il fuoco ru...
05.09.2025
Mondo

Per far quadrare i conti dell'AI, Baume-Schneider vuole tagliare le rendite dei giovani

Le finanze dell'assicurazione invalidità stanno peggiorando, principalmente a causa del forte aumento del numero di nuove rendite versate negli ultimi due anni...
04.09.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto