Un uomo descritto come "un senzatetto tedesco" dalla stampa svizzerotedesca non si accontentato di derubare il domicilio in cui si era intrufolato una sera di gennaio 2021. E per una buona ragione, durante la sua ricerca, si è imbattuto la porta lasciata aperta di una casa temporaneamente non occupata a Lachen, nel canton Svitto.
Questo ladro fuori dal comune, dopo essere entrato ha cucinato la pasta, ha fatto il bucato e ha fatto il bagno, dice l'inquilino della casa che fa regolarmente i turni di notte, da qui la sua assenza quella sera. L'uomo ha rubato oggetti di valore e ha causato danni all'abitazione per ben mille franchi.
Una residente locale ha lanciato l'allarme all'alba quando ha visto uno sconosciuto nella cucina del suo vicino. Quest'ultimo è tornato dal lavoro in compagnia dei poliziotti che hanno potuto prelevare sul posto il ladro.
L'uomo, già arrestato per fatti simili nei cantoni di Berna, San Gallo e Basilea Città, è stato condannato per furto multiplo, furto con scasso e danni materiali è stato condannato una pena detentiva di 60 giorni.
La dice che da allora si è trasferita, sentendosi insicura. Si rammarica che l'uomo non sia stato espulso dalla Svizzera. In linea di principio la legge potrebbe consentire una simile condanna in tali casi, ma i tribunali vi hanno rinunciato perché ai loro occhi l'imputato non rappresenta un pericolo sufficientemente grave per la società.