Sport, 10 dicembre 2023

“Il mio idolo? Nonno Georges. Partecipò a 4 Tour de France”

Jean-Jacques Aeschlimann, campione svizzero con la maglia del Lugano

LUGANO - “Sono pronto a correre per il Governo, nello sport ho imparato a fare squadra”: con queste parole, e un po’ a sorpresa, lo scorso inverno l’ex campione svizzero Jean-Jacques Aeschlimann, annunciava la sua candidatura al Consiglio di Stato. Un personaggio, il biennese d’origine e ticinese d’adozione, che ha dato molto all’hockey svizzero, in particolare al club bianconero, con il quale ha giocato dal 1991 al 2005 vincendo due campionati(1999 e 2003). Giocatore versatile, leader silenziososul ghiaccio e bravissimo a tirare i rigori, JJ, come viene chiamato da amici e tifosi, è passato dalla pista alla scrivania, dapprima con un’importantee sperienza ad Ambrì, in cui ha rivestito diversi ruoli a livello di staff tecnico e organizzativo e poi dal 2010 come direttore operativo dell’HC Lugano.


Il giocatore cresciuto nelle file del Bienne è infatti responsabile della logistica, della ristorazione e della sicurezza. Affabile e cordiale, nei giorni scorsi lo abbiamo incontrato per un caffè. Con orgoglio, ci ha anche parlato di suo nonno Georges. “Il mio idolo: ha partecipato a quattro Tour de France e nel 1949 è arrivato secondo al Giro di Svizzera. Un modello ed un esempio per me”.. 


Pregio
Altruista
 
Difetto
Pensieroso…

La vita è…
Un bel dono
 
L’hockey è…
La mia vita
 
E dove nasce la passione?
Da mio padre, in famiglia
 
Primo club
Il Bienne
 
Prima partita in LNA
Bienne-Zurigo, credo nel 1984
 
Primo allenatore
Willy Huegi
 
Il giocatore più forte col quale ha giocato?
Igor Larionov
 
Il Lugano…
Una passione
 
Due titoli in bianconero: il più bello?
Quello del 1999, perché per il sottoscritto era il primo
 
Ambrì cosa rappresenta?
Il derby
 
Lugano o Ambrì
HCL, ci mancherebbe
 
Geo Mantegazza?
Un grande professionista
 
Tuo figlio Marc
L’orgoglio
 
Idolo nello sport?
Mio nonno Georges, ex ciclista. Ha disputato 4 Tour de France ed è arrivato secondo nel Tour de Suisse del 1949
 
Squadra del cuore?
Il Brasile
 
Miglior attrice?
Diverse, non una in particolare
 
Miglior attore
Keenu Reeves
 
Il film più bello?
‘Profumo di donna’, di Martin Brest
 
Il peggiore?
Quelli di fantascienza
 
Cantante uomo
Bruce Springsteen
 
Cantante donna
Shania Twain
 
Radio preferita
Radio 3i
 
TV preferita
La RSI
 
Libro?
Le biografie sportive
 
A cena con…
Mia moglie
 
La donna più bella…
Le mie figlie
 
Il sogno
Restare in salute
 
La politica…
Una nuova sfida
 
Come va il nostro Paese?
Meglio di quello che pensiamo
 
Il Ticino è…
La mia casa

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