LONDRA (Gbr) – L’idea del premier Rishi Sunak di avere una Gran Bretagna “smoke-free” si fa sempre più concreta, visto che il parlamento britannico ha votato a favore del piano di governo che mira a rendere illegale la vendita di prodotti del tabacco a chiunque sia nato dopo il 1° gennaio 2009: la misura, inoltre, ha il sostegno del partito laburista all’opposizione e si prevede che passerà, per buona pace di alcuni membri del suo partito.
L’età legale di vendita delle sigarette sarà aumentata di 1 anno, anno dopo anno, fino a diventare illegale per tutta la popolazione. Il disegno di legge prevede misure per reprimere il vaping giovanile, come il divieto di vendere vapes usa e getta a basso costo e la limitazione dei loro aromi per evitare che i bambini diventino dipendenti dalla nicolatina.
I leader della sanità, i dirigenti del servizio sanitario nazionale e i professionisti del settore medico affermano che l’eliminazione graduale del fumo salverà migliaia di vite, visto che ogni anno il fumo uccide circa 80’00 persone. Secondo i ministri il tasso di fumo tra i giovani di età compresa tra i 14 i 30 anni potrebbe essere vicino alla zero entro il 2040.
“Siamo un Paese libero, non dovremmo essere noi a dire alla gente di non fumare”, ha così parlato l’ex premier Liz Truss, mentre Boris Johnson ha definito l’iniziativa “semplicemente folle”.