La pressione sul candidato del partito democratico Joe Biden perchè abbandoni la corsa per un nuovo mandato si fa sempre più forte, e l'attuale presidente americano potrebbe annunciare il ritiro a breve, secondo diverse fonti.
L'ultimo ad aver voltato le spalle a Biden è l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, molto influente nel Partito democratico, che ha detto a persone a lui vicine che Biden dovrebbe riconsiderare la sua candidatura per le elezioni presidenziali di novembre, ha riferito giovedì il "Washington Post". Obama, di cui Joe Biden è stato vicepresidente, ritiene che l'attuale 81enne ospite della Casa Bianca dovrebbe "valutare seriamente la fattibilità della sua candidatura", ha scritto il "Washington Post", citando persone informate intorno a lui.
La testata precisa che l'ex presidente non ha reagito a questa informazione. Se l'informazione diventasse ufficiale, Barack Obama sarebbe il democratico più importante ad unirsi alle voci che spingono Joe Biden a gettare la spugna. Il presidente è attualmente in isolamento, dopo essere risultato positivo al Covid-19 mercoledì.
Di fronte a preoccupazioni e pressioni, Joe Biden rifiuta sempre tuttavia di ritirarsi e mette da parte i dubbi sulle sue capacità mentali e sulla sua forma fisica, affermando che è il migliore in grado di battere Donald Trump alle urne. Ma la pressione sta aumentando: i leader democratici del Senato e della Camera dei Rappresentanti avrebbero entrambi incontrato Joe Biden nei giorni scorsi per dirgli che la sua candidatura potrebbe mettere a repentaglio le possibilità del partito a novembre.