Diversi indicatori stanno già facendo temere un altro forte aumento dei premi di cassa malati il prossimo anno. I dati per il primo semestre 2024 pubblicati da Santésuisse tendono a confermare questa ipotesi, dato che i costi della salità sono aumentati di circa un miliardo di franchi rispetto all'anno scorso. I costi sono quindi aumentati del 5,1% rispetto all'anno precedente. A causa dell’immigrazione l’aumento pro capite è un po’ più cotenuto: 4,1% rispetto al 2023.
Ci sono tuttavia notevoli differenze regionali: ancora una volta i cantoni della Svizzera romanda sono i più colpiti: nel Canton Giura l'aumento è del 10,79%, mentre anche Vaud e Neuchâtel sono colpiti duramente con il 7,88 e l'8,68%. Ginevra ha registrato un aumento dei costi del 5,37%. Anche i dati della Svizzera tedesca non sorprendono: Glarona è la città più colpita, dove i costi sono aumentati del 7,97%. Anche Zurigo ha registrato un forte aumento del 6,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Crescita notevole anche per il Canton Ticino, dove i costi sono aumentati dello 6,9% mentre è più contenuta nei Grigioni, pari al 2%. Unica eccezione è Nidwaldo dove i costi sono diminuiti del 1,45%.
I dati mostrano che i costi stanno aumentando notevolmente in quasi tutti i settori del sistema sanitario. Alla luce di questa tendenza, Santésuisse afferma di non aspettarsi un'improvvisa inversione di tendenza negli ultimi mesi dell'anno e invita tutti gli attori della sanità ad adottare misure urgenti per controllare i costi.